- Esperienza del proprio corpo e del proprio respiro (asana)
- Riconoscere e lavorare nell’area della colonna vertebrale (Kundalini yoga)
- Studiare e sperimentare come semplici posture influiscono sul respiro (shuddi pranayama)
- Sperimentare e riconoscere i vari canali (prana marga)
- Aprire i canali posteriori, lavoro a occhi chiusi
- Riconoscere le cavità, le aree interiori
- Correggere se è scorretta la meccanica del respiro volontario (kumbhaka pranayama)
- Lavorare con movimenti attivi e passivi sul respiro volontario
- Respirazione volontaria: percepirla in relazione a un aumento della propria statura
- Sentire il tocco dell’aria che si muove lungo le narici a partire dal labbro superiore (prana sparsha)
- Sentire il contatto dell’aria lungo la lingua
- portare la consapevolezza all’interno e all’esterno del cranio
- Riconoscere l’area olfattiva
- Pratica di kapalabati e uddyiana
- Pratica sui sensi utilizzando il contatto con l’aria
- Produzione del suono durante il ciclo respiratorio (mantra)
- Pratica sui mantra
- Essere testimoni del fluire dei pensieri e delle memorie (città vritti nirodha)
- Lavorare sulle memorie che si associano alle varie parti del corpo (samskara)
- Praticare semplici meditazioni su a) il proprio corpo b) il proprio respiro (dharana, dhyana)